Il Consiglio di Indirizzo e Vigilanza (CIV) dell’INPS ha presentato il Rendiconto sociale 2023.
L’evento si è tenuto mercoledì 30 ottobre 2024 a Palazzo Wedekind, a Roma, ed è stato un’occasione per fare il punto sullo stato dell’arte delle attività dell’Istituto e sulle sfide future che attendono il Paese.
Un’analisi completa e di ampio respiro, quella del CIV, che ha toccato ampie tematiche come l’andamento delle entrate contributive e della spesa per le prestazioni, l’attività di controllo, sempre mantenendo lo sguardo rivolto agli importanti sviluppi demografici del Paese, alla natalità e all’occupazione, in particolar modo femminile, con una crescita delle assunzioni a termine di 81mila unità. Il confronto si è arricchito con un momento di riflessione e approfondimento sul tema della legalità, della tutela dei diritti dei lavoratori e
delle imprese, con particolare riferimento alle distorsioni, come la concorrenza sleale.
I dati presentati dall’Istituto sono decisivi per delineare e aggiornare gli obiettivi strategici: combattere il calo demografico sostenendo la natalità, sanare il divario di genere, fornire risorse per il mercato del lavoro e assicurare alle nuove generazioni un futuro fatto di certezze e privo di discontinuità.
L’illustrazione tecnica dei dati è stata condotta dal Responsabile Segreteria CIV, Alessandro Casile, a cui hanno fatto seguito le puntuali considerazioni sul Rendiconto affidate al Presidente CIV, Roberto Ghiselli, e gli interventi della Vice Presidente del Senato, Mariolina Castellone, del Vice Direttore generale e Direttore centrale Entrate, Antonio Pone, e del Presidente Commissione Lavoro della Camera, Walter Rizzetto.
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