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46 pensiero su “L'intervista sulla sanità italiana a Milena Gabanelli | Che tempo che fa #finsubito agevolazioni”
  1. Milena per me e um esempio di giornalista. in altri paese come Rússia/América Latina: Brasile, Venezuela e altri paese nel Ásia, i politici e empresari avevano gia uccisa!Grazie Al Cielo lei é in Itália 🙏🙏🙏. Pero lá máfia a ucciso Giovani Falcone/Paolo Borselino,si lei era in quel época,magari vi metteva la pele.

  2. La Medicina di base ed i farmacisti oltre che nei tamponi enei vaccini come nei vicini LAND tedeschi dovrebbe fornire servizi medici/prenotazioni di visite mediche presso le strutture pubbliche/ servizi di infermieristica per prelievi/ ecografie/medicazioni/ controlli frequenti dei parametri vitali es.pressione sanguigna / glicemia/ saturazione dell'ossigeno/
    Eseguire controlli frequenti in autonomia
    elettrocardiogrammi/medicazioni/gestione sul territorio dei numerosi anziani. COMPITO dei distretti sanitari ormai privi del personale sufficiente e per legge demansionati

  3. A DI PARLARE SANITÀ DOVREBBE ESSERE UN PROFESSIONISTA DEL SETTORE ad esempio chi ha vissuto come me e numerosi colleghi almeno
    40 anni in sanità ed un libro ASSURDO CODICE ROSSO pieno di titoloni CLICK BITE
    come le affermazioni errate della stessa Gabbanelli nelle sue interviste.
    Gli accessi impropri sono dei numerosi anziani sempre più presenti in Italia, degli accessi impropri dalle varie case di Riposo ed ospedali di comunità che dovrebbero garantire anche assistenza MEDICA ,extra comunitari illegalmente sul territorio CON TEAM ovvero tessera sanitaria di Temporaneamente residente che garantisce accesso alle cure presso i pronti soccorso, prestazioni urgenti, in gravidanza e parto

    Dopo aver apprezzato e stimato per anni la Gabbanelli….temo abbia inciampato in un argomento che non conosce senza approfondire.
    Le sue AFFERMAZIONI sono assolutamente inesatte.

  4. Solite chiacchiere poi nei fatti chiamo oggi per una visita specialistica (nefrologica) prima disponibilità in provincia di Milano dicembre 2025, il mio è un esempio minuscolo ma reale. Si facciano fatti per la moribonda Sanità pubblica farabutti.

  5. Manca la visione d’insieme perché chi ci governa quando ha a che fare con la sanità se è grave, avrà un trattamento di favore in quanto considerato Vip. Se non ha un problema grave si rivolgerà al privato perché ha la possibilità economica per farlo. Quando vengono a visitare le strutture pubbliche gli si stende il tappeto rosso.

  6. Brava signora Gabanelli sempre precisa e puntuale nel focalizzare gli argomenti perfettamente d’accordo io sono un infermiere che crede che difficilmente si potrà cambiare rotta siamo stati abbandonati eroi ma de che prima osannati e poi oltraggiati e non basta la buona volontà

  7. Ahimè, si è venduta a bigpharma… ha propagandato il siero di corta vita.
    Non a caso è ospite di Fabio Fazio.
    È una gatekeeper, diffidate.

  8. Scoprire oggi che il paese sta andando alla deriva ,sembra la solita presa in giro.
    Tutto non viene gestito con serieta' e onesta.Meglio non fare confronti con Nazioni europee.
    Pochi minuti in televisione servono a poco.
    Negli ultimi 35 anni nessun governo ha lavorato per il futuro,sono stati votati….il popolo é unico vero responsabile.
    I giovani che hanno capito ,fanno unica cosa sensata che resta, andarsene …..
    Aggiungo che anche i giornalisti hanno fatto la loro parte, con stipendi super favolosi e dando un informazione al limite del nulla.

  9. Ottimo lavoro! Ritengo, però, che manchi una annotazione circa la dotazione di apparecchiature delle strutture pubbliche ed il numero del loro utilizzo e l’analogo rapporto nel privato. Ritengo anch’io che l lungaggine delle liste d’attesa sia dovuta ad una ridotta utilizzazione delle strutture, per vari motivi…..

  10. Cara Gabanelli, innanzitutto la ringrazio per il suo lavoro. In questo caso mi permetto di precisare che i compensi dei medici a gettone sono considerati "al lordo". Mi spiego: da quel lordo dobbiamo togliere le tasse che sono il 53%, l'ENPAM, le assicurazione personali e professionali, perché il gettonista non ha alcuna tutela né professionale né personale (malattia, vacanze, infortuni). Tirando le somme è un compenso che non raggiunge gli stipendi europei. Questo da chi lavora sul campo e sta facendo i conti della serva.

  11. Come sempre bravissima Milena Gabbanelli !. Analisi lucida e competente: è quantomai urgente che i cittadini e le cittadine italiani comprendano che lo smantellamento del servizio sanitario pubblico è funzionale allo smantellamento dello stato sociale, alla progressiva e definitiva perdita di diritti sanciti dalla Costituzione (art 32 ) ed al progressivo impoverimento e ammorbamento della popolazione (fasce di reddito medio basse) a favore della "finanza", della sanità privata convenzionata (sostenuta da finanziamento pubblico, quindi con denaro dei contribuenti) e di sistemi assicurativi e mutualistici privati (modello statunitense). Oltre al progressivo smantellamento del modello universalistico, vediamo come ancora oggi risulti incompleto il mandato della L. 328/2000 ( sull'integrazione socio sanitaria), sancito ben prima della nascita del più recente ed ambizioso PNRR …. integrazione di sicuro complessa per innumerevoli ragioni e mai del tutto completamente avviata. I bisogni di salute della popolazione odierna vengono definiti complessi per la compresenza di aspetti non solo sanitari, ma anche, e spesso prevalentemente, di natura socio assistenziale/sociale. Se la popolazione "deraglia" nei pronto soccorso non è soltanto perché mancano i medici di base …. Purtroppo spesso, a monte e ben prima, mancano le risposte ai bisogni sociali di una popolazione sempre più povera sul piano economico, culturale e delle relazioni sociali, sempre più anziana e socialmente isolata a prescindere dalle fasce d'età ……. L'aumento di episodi di violenza, non solo nei pronto soccorso nazionali, dell'uso e abuso di sostanze psicoattive legali e illegali, dei problemi di salute mentale nelle fasce giovani della popolazione rappresentano solo alcuni degli esiti di questo progressivo declino, ormai ben noto a tutti. Viaggia parallelamente e con pari intensità lo svilimento ed il disconoscimento da parte delle istituzioni stesse e di molti cittadini nei confronti dei professionisti del SSN, medici e infermieri in testa insieme a tutte le numerose e oggi imprescindibili altre professioni in campo. Sicuramente un libro da leggere e comprendere per valutare seriamente chi ci rappresenta in politica e nelle istituzioni e per cercare di difendere consapevolmente quella che è stata la più grande conquista civile e sociale italiana del dopoguerra, riconosciuta a livello mondiale e oggi purtroppo vittima di un lento e progressivo, apparentemente non prevenibile, "suicidio assistito".

  12. Cara Gabanelli, sono cose che noi sappiamo, per me il tuo libro non serve poiché praticamente le cose non non cambieranno, anzi, mi rubi i soldi del libro, quindi stai facendo solo il tuo lavoro e i tuoi guadagni, ma la sanità se ne impippa di ciò

  13. Non si capisce perché non si parla mai della medicina difensiva negativa e dell'assenza di tutela per il paziente: dovrebbero privatizzare tutta la sanità!: abolire gli stipendi fissi per i medici!

  14. E non ha neanche tirato fuori la calcolatrice!! Scusate la battuta x un argomento così delicato…ma non se ne può più di vedere quella là che tira fuori la calcolatrice dovunque!!

  15. Una GRANDE Giornalista che per nessuna ragione al mondo si inchinerebbe di fronte alla becera classe politica degli ultimi 20 anni che attraverso la sanità ha rubato soldi e dignità agli italiani. Grazie.

  16. Bisogna giustiziare a reti unificate h.20.30,i politici di qualsiasi partito che per dolo o insufficienza professionale mancano al loro mandato.Altro che immunità parlamentare.(….e le forze dell'ordine devono stare e proteggere i cittadini,non i politici,perchè le forze dell'ordine sono cittadini,non "privilegiati" )

  17. Le assicurazioni sanitarie sono una cosa vergognosa. Paghiamo un fottio di tasse e ci piazzano come welfare queste assicurazioni dove se non imbecchi il medico di base col titolo della ricetta giusta non riesci neanche a farti rimborsare la prestazione, in pratica paghi tutto tre volte, prima in tasse poi paghi l'assicurazione e alla fine ti tocca pure pagare in toto la prestazione.

  18. Tutto vero e tutto corretto, da operatori sanitari stiamo aspettando che tornino le cose come prima del covid ma sembra che non facciano altro che peggiorare.

  19. Ma se un medico di base guadagna come un primario e lavora solo 3 ore al giorno, perchè così pochi medici intraprendono questa strada?

  20. Io mi chiedo: si tocca un argomento spinoso che riguarda tutti noi. Soffermiamoci, facciamo una puntata di approfondimento visto il tema. No, Johnny Depp. Ma così anche ai tg dopo notizie angoscianti sulla guerra: voltiamo pagina, ultima tournée del trapper di turno. O peggio : pubblicità, magari del Mulino Bianco che con Gaza c entra pochino. Tutto questo è inaccettabile. Mai sentita sollevare una critica simile da un politico.

I commenti sono chiusi.

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