Elezioni USA: l'Occidente a un Bivio? Le Politiche Estere di Harris e Trump | A. e M. Gilli #finsubito agevolazioni

1. D’accordo sulle debolezze dell’amministrazione Biden.
   Sono anche d’accordo sui potenziali vantaggi che potrebbe portare l’amministrazione Trump.
   Però veramente la variabilità è tanta, Trump è purtroppo circondato da personaggi veramente pericolosi per la politica estera: sacks, Musk ecc…
   Vediamo se mette dentro qualche neocon nell’amministrazione

2. 1:08 o giù di lì
   Quanto il pragmatismo di Trump è invece puro e semplice fottuto populismo?

3. Voi assumete che l'amministeazione Trump sara' razionale.

4. Informazione e approfondimento all'ennesima potenza. Grazie.

5. Il fatto che Trump sia così facilmente corruttibile (da Putin, x es) non rientra nelle vostre equazioni?
   Delusione Gilli

   Ma poi come non accorgersi che trump era una scheggia impazzita, dalle scelte totalmente casuali e che le decisioni razionanali sotto la amministrazione sono state prese dal suo deep state, dai suoi falchi, dagli uomini di mestiere degli apparati, non da Donaldo Jumbo Trumpo
   Un paio di esempi: la lettera a Erdogan è stata scritta da Chump.
   L'ass4$$inio di Suleimani è stato ordinato e voluto dal Likud.

   Delusione Gilli

6. Caro gilli, al minuto 46 la parola genocidio si può dire

7. Un'ucraina ridotta a stato satellite russo è semplicemente perfettamente in linea con quello che Trump dichiara sulleuropa da anni e con quello ch si sa rispetto alle sue amicizie e telefonate più o meno segrete, il wishful thinking dei Gilli o la loro necessità di fare discorsi bipartisan cozza con la realtà

8. Le due ipotesi sulle soluzioni praticabili dai due presidenti per risolvere il problema Ucraina possibili non contemplano il fatto di dare già tutte le armi possibili. Sfasciare tutto nei 300km e poi trattare. Perché comunque non capisco perché Putin non dovrebbe violare il trattato visto che lo fa sempre in maniera sistematica. Penso che si sia ben giocato il beneficio del dubbio. E poi vedendo che addirittura c'è le mettiamo da noi le linee rosse , vedi uso di armi in territorio russo, perché dovrebbe temere in futuro di una risposta vera?

9. Great conversation! Thanks!

10. Sinceramente non condivido la posizione di Andrea Gilli al minuto 40 sul fatto che Trump avrebbe maggiore potere politico per quanto riguarda le garanzie all'Ucraina a guerra finita. Non è così facile per uno che ha giocato metà della sua campagna elettorale sul "basta aiuti" "stiamo spendendo troppo" "Zelensky mendicante", dare poi garanzie all'Ucraina in termini di aiuti o armamenti, sarebbe estremamente contraddittorio con quanto detto fino a questo momento, parte dell'elettorato Repubblicano non lo accetterebbe

11. È la prima volta che vedo i fratelli Gilli insieme. In questa circostanza la loro potenza si eleva al quadrato. Spero di poterli gustare ancora così. 👥

12. Grazie

13. Grazie ❤

14. Un commento su quel disastro bipartisan che è stato il ritiro dall’Afghanistan, determinato da Trump e implementato da Biden?

15. Interessantissimo grazie! Informazione di qualità, fatta da persone competenti. Io personalmente ho molta paura di una presidenza Trump per le dichiarazioni di amore a Putin, per J.D. Vance, per Musk etc etc

16. Il miliardario CEO di BlackRock Larry Fink ha affermato che "in realtà non importa" chi vincerà le elezioni presidenziali negli Stati Uniti, perché sia ​​Donald Trump che Kamala Harris saranno un bene per Wall Street." Stessa cosa vale per la politica estera , comandano prima quelli di israele poi gli usa e gli europei si adeguano. Altra questione, Mauro, l'attacco israeliano sull'iran ha dimostrato che la propaganda ebraica e le vostre chiacchere sono piu forte delle prove geolocalizzate. L'attacco è stato un fallimento fatevene una ragione. Altre balle sugli uiguri mi raccomando non approfondite le cazzate della propaganda ma amplificatela

17. Trump o Harris, è tempo che l'Europa cammini sulle sue gambe.
    Non possiamo continuare a dipendere da un paese che sta diventando schizzofrenico come gli USA.

18. fenomenali!

19. Sono proprio contento di aver scoperto questo podast. Se è sempre come questa puntata, allora mi iscriverò : per me è importante l'analisi politica competente e libera dagli schieramenti. Molto bene

20. molto interessante!

21. riassumendo, la scelta potrebbe essere tra una harris pro-ua troppo debole e un trump forse più incisivo ma che potrebbe essere sul libro paga di putin.

22. Ottimo lavoro con i tagli!

23. la game theory si basa su una condivisione equamente distribuita delle informazioni. non e' applicabile a Trump proprio perche' lui non ha mai portato a termine le proprie minacce: e' un bullo che messo alle strette non sa cosa fare. lo si vede come ha gestito i propri affari, tra 1000 bancarotte e opportunismi. e' prevedibilissimo, perche ha solo visione tattica (vantaggio immediato) e mai strategica. ora ancora di piu' perche non puo essere rieletto.

24. Divulgazione di eccellenza. Grazie davvero

25. Ma basta

26. Ma da dove vengono questi due? Il nordstream sabotato dagli ucraini? Ma hanno idea di cosa stiano parlando?

27. Ma questi due sono studiosi di risiko?

28. Mah..la storiella di Trump che non ha fatto guerre è veramente labile. Abbandona i Curdi e nella zona accade un macello..Siria compresa..fa gli accordi con i TALEBANI e regala una mela avvelenata a Niden, fa gli accordi di Abramo tagliando completamente fuori i palestinese e tutta la questione , regalandola completamente all'oscuro Iran e altri paesi islamici…
    Poi fa la passeggiata ridicola col nordcoreano e guardiamo come stiamo messi…poi…vuol lasciare il via libera o quasi a Putin e spaccare l Europa..oltre che a dividere gli Americani…perché pare ovvio che non sarebbe il Presidente di tutti figli statunitensi.

29. Sul "Trump non ha iniziato guerre" avrei alcune perplessità. È vero, Trump non ha dichiarato guerre a nessuno, ma nemmeno Obama e Biden lo hanno fatto. La guerra si può fare in tanti altri modi diversi senza necessariamente mandare soldati al fronte, anche questo è vero, ma allora l'uccisione di Soleimani nel 2020 non può essere considerata un atto di guerra?

30. 40 minuti sono troppo per sentir parlare dei trampiani. I Gili oggi mi hanno lasciato con bocca aperta, una logica debolissima, un argomentazione miopa. "E più possibile che un tramp imprevedibile può fare un compromesso, che un biden prevedibile "? Ma non vi ricordate della presidenza tramp? Tante scorrege evidentemente risultato? "Non ha cominciato nessuna guerra "? Ma perché doveva cominciare per forza una? Nei ultimi 50 anni ci sono state due guerre inutili, Grenada e Iraq. La prima di Iraq, Kosovo, afganistan, sono stati guerre che non sono cominciate per fare le guerre. Avevano una ragione. Tipi come Gili, oggi, l'aggressione rusa la chiamano, come putin, una guerra di biden, non aggressione rusa. Ma siete matti? Putin aggredisce un paese e biden "ha fatto una guerra"?

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