L’ENEA, in collaborazione con il Comitato Termotecnico Italiano Energia e Ambiente (CTI), presenta la quinta edizione del Rapporto annuale sulla Certificazione Energetica degli Edifici, un progetto avviato nel 2020 grazie al supporto delle Regioni, delle Province Autonome e degli operatori del settore. Il Rapporto offre una panoramica approfondita dello stato attuale del sistema di certificazione energetica, accompagnata da un’analisi di tematiche chiave che delineano una roadmap per il miglioramento della qualità degli Attestati di Prestazione Energetica (APE). I dati dell’edizione 2024 si basano sulle informazioni raccolte dalle Regioni e Province Autonome e sugli APE emessi nel 2023, come registrati nel Sistema Informativo sugli Attestati di Prestazione Energetica (SIAPE) – Roma, 10 ottobre 2024
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Finsubito il prestito immediato
Per informazioni clicca qui
Agevolazioni e finanziamenti personali e aziendali
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Finsubito il prestito immediato
Per informazioni clicca qui
Agevolazioni e finanziamenti personali e aziendali
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui
Finsubito il prestito immediato
Per informazioni clicca qui
Agevolazioni e finanziamenti personali e aziendali
In presenza, con i redattori del Report, si comprende molto meglio l'andamento del settore.🙏.grazie Ag.Enea e CTI
Riclassificando nuovamente gli
Immobili con le nuova normativa di rischia poi di creare confusione al pubblico. Per esempio una attuale classe A1 corrisponderebbe non più ad una A ma penso ad una B per cui vallo a spiegare al cliente che la sua vecchia A1 è diventata una B e solo magari la A4 e/o la A3 rimarranno future classi A!