Cari amici,
venerdì pomeriggio in Senato, su mia iniziativa, si è tenuto il convegno “Difendere il Pnrr: legalità e trasparenza”, con il quale abbiamo voluto dare voce ad un argomento importante, quello del Pnrr e della sua difesa rispetto alle ingerenze delle mafie.
Sono intervenuti Giuseppe Pitari, Governatore distretto 2110 Sicilia e Malta del Rotary International , i governatori dei Distretti Rotary, Carmelo La Rosa, presidente dell’Associazione Antimafia Alfredo Agosta; Emanuele Coco (docente di Storia della filosofia, Università di Catania) , Maria Rosaria Carmela Acagnino (giudice della VI sezione del Tribunale di Catania), il senatore Raul Russo (membro Commissione Antimafia) e Paolo Borrometi, che oltre ad essere codirettore dell’Agi Agenzia giornalistica italiana è anche presidente di Articolo 21.
Il Senato ha aperto le porte a chi come i governatori dei Distretti Rotary Club di tutta Italia e all’Associazione nazionale Antimafia Alfredo Agosta, in Sicilia – è ogni giorno impegnato, con azioni concrete, a diffondere la cultura della legalità nel tessuto sociale.
È l’infiltrazione silente nel tessuto economico e produttivo ciò che è oggi al centro dell’attenzione delle autorità preposte, come evidenzia fra l’altro la DIA Direzione investigativa Antimafia nel suo ultimo rapporto. Ecco perché nell’allocazione delle risorse del Pnrr la trasparenza è centrale.
Gli appetiti delle mafie sui fondi europei del Next Generation EU (oltre 220 mld) rendono necessario uno stringente controllo sulle erogazioni dei fondi pubblici
Per questo è indispensabile l’attuazione di specifici strumenti di contrasto per intercettare gli appetiti criminali, da sempre molto attratti dai settori quali la realizzazione delle opere infrastrutturali, il ciclo dei rifiuti e le energie alternative, come sottolineato anche nella Relazione del Comitato Parlamentare per la Sicurezza della Repubblica.
Nell’ambito del PNRR, risulta centrale, per la gestione regolare, corretta ed efficace delle risorse, la diretta responsabilità dei Ministeri e delle Amministrazioni locali per la realizzazione degli investimenti e delle riforme (di cui sono i soggetti attuatori).
A proposito di strumenti specifici di contrasto, diventa centrale la “Banca Dati Nazionale Unica della Documentazione Antimafia” (BDNA), che permette di acquisire una significativa “mappatura” degli operatori economici coinvolti nella realizzazione delle opere del PNRR.
Allo stesso modo, grazie all’impegno tangibile e concreto del Ministero dell’Interno finalizzato a rafforzare i presidi volti a prevenire le infiltrazioni criminali nel tessuto sociale ed economico, sono state definite misure di potenziamento dell’azione istruttoria dei Gruppi Interforze Antimafia istituti presso le Prefetture, chiamati a collaborare con i Prefetti per la realizzazione di una effettiva ed efficace attività di prevenzione antimafia.
Il tema del rafforzamento del sistema di prevenzione antimafia era già stato oggetto di un importante impulso dato dalla Legge n.233/2021 – relativo alle “Disposizioni urgenti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per la prevenzione delle infiltrazioni mafiose”, con il quale il Legislatore ha previsto significative modifiche del Codice Antimafia.
Per fare fronte alle criticità è pertanto auspicabile uno sforzo comune da parte di tutti i diversi attori in gioco.
Si può vincere solo in squadra, coinvolgendo a pieno titolo il tessuto sociale e anche economico, partendo dal presupposto che anche le imprese, ad esempio, possono essere parte attiva nel contrasto ai tentativi di aggressione criminale all’economia, favorendo così la crescita del sistema produttivo nazionale.
La lotta alle mafie, d’altronde, è oggi una priorità per la corretta gestione della cosa pubblica.
In questo ragionamento, va chiarito, la sola attività repressiva non può essere considerata l’unica via per perseguire un risultato efficace.
Appare necessario puntare sull’azione di prevenzione e, ancor prima, sull’aspetto culturale, mediante la diffusione e il riconoscimento del disvalore dell’agire mafioso, come ogni giorno fanno sul territorio il Rotary e l’Associazione Alfredo Agosta coinvolgendo soprattutto le nuove generazioni. LEGGI IL BLOG
Martedi sera ho partecipato a Ring, dove, tra i tanti temi affrontati, abbiamo parlato del Veneto e delle prossime elezioni regionali.
Il si presenterà certamente unito a questo appuntamento: siamo la della Regione.
Dobbiamo continuare la nostra per far crescere ancora di più il nostro territorio, valorizzando le eccellenze e rispondendo alle sfide future.
Avanti con determinazione!
AUTONOMIA: AVANTI CON I TAVOLI REGIONALI!
La sentenza della Corte Costituzionale ha sancito che la legge sull’Autonomia differenziata non viola la Costituzione e deve andare avanti, con le opportune modifiche che il Parlamento dovrà apportare.
La Corte non ha messo in discussione l’impianto della legge e per questo non vi è alcuna ragione per fermare i tavoli con le Regioni che stanno chiedendo legittimamente maggiori poteri su alcune materie.
Il centrosinistra, che ha visto fallire la sua richiesta di referendum abrogativo sull’Autonomia, continua a strumentalizzare il dibattito senza capire che questo ostruzionismo strisciante non avrà alcun effetto.
L’Autonomia Differenziata è una riforma giusta che deve andare avanti: si apra una discussione seria e responsabile in Parlamento per proseguire e attuare la volontà di milioni di cittadini. Per questo sono intervenuto in aula a difesa della Riforma e contro la mozione presentata dal gruppo Avs: l’Autonomia Differenziata rispetta la Costituzione e risponde alle richieste di maggiore autonomia che sono già contenute nella Carta. Con le modifiche richieste il testo migliorerà e darà finalmente maggiore autonomia amministrativa e più efficienza ai territori che decideranno di attuarla. LEGGI IL BLOG
SUL TERRITORIO
Domenica ho avuto il piacere di partecipare all’inaugurazione della Mostra degli Allievi del Maestro Luigi Targa “pittore dell’azzurro” presso il Museo delle antiche vie (ex monastero) di San Salvaro di Urbana.
Un’esposizione che celebra il talento degli allievi del Maestro, con opere che raccontano un percorso artistico fatto di colore, emozione e dedizione. Complimenti agli artisti e agli organizzatori per questa bellissima iniziativa! Un ringraziamento speciale al Sindaco Michele Danielli, al Dott. Giorgio Rizzi, al tenore Cristian Ricci e a Gianluca Boggian, Presidente della Pro Loco San Salvaro, per aver reso possibile questo evento.
Infine ho fatto visita agli amici della Pro Loco di San Salvaro, impegnati nell’organizzazione della storica Antica Sagra di Santa Dorotea. Un evento che unisce fede, tradizione e convivialità, offrendo momenti di musica, buona cucina e cultura nel suggestivo cortile dell’ex Monastero di San Salvaro.
Un ringraziamento speciale a tutti i volontari che con dedizione mantengono viva questa bellissima tradizione!
CRISI BEKO: NUOVO PIANO PER TUTELARE I POSTI DI LAVORO
Sulla questione della Beko il lavoro del Governo va nella direzione da noi auspicata.
Ringraziamo il ministro Urso per l’impegno teso ad avviare un percorso per il rilancio produttivo dell’azienda e il Ministro Giorgetti che ha chiarito la volontà del Governo di andare avanti sulla strada del Golden Power.
Condividiamo, come abbiamo chiesto in tempi non sospetti, la scelta lungimirante e saggia di esercitare gli strumenti a disposizione come pressione nei confronti dell’azienda, a tutela dei posti di lavoro.
L’azienda ha accolto la richiesta del ministro dello Sviluppo economico Adolfo Urso: un nuovo piano industriale con investimenti per 300 milioni e nessuna chiusura.
Il nodo sta proprio nel piano industriale dell’azienda turca che produce elettrodomestici: il piano di ristrutturazione prevedeva infatti quasi 2000 licenziamenti in Italia, ma il Governo si è impegnato Attendiamo il prossimo incontro fissato per il 10 febbraio e per il momento i siti produttivi restano aperti e non si procede con i licenziamenti. L’obiettivo è arrivare ad un nuovo Piano industriale che sia in linea con le prescrizioni della golden power.
Concorso Allievi agenti Polizia penitenziaria 2025 per 3246 posti: Bando
Servizio Civile Universale 2025: Bando per 62.549 operatori volontari
Concorso per guide turistiche 2025, Bando per l’abilitazione rivolto a diplomati
Concorsi ENEA per 175 diplomati e laureati dottorati: Bandi 2025
Concorso Vigili del Fuoco per 69 Vice Direttori logistico gestionale: Bando 2025
Concorso INPS per 43 Avvocati 2025: Bando, requisiti, domanda
Concorso Banca d’Italia per 6 assistenti tecnici 2025: Bando
Concorsi AGCM per 12 funzionari 2025: Bandi Autorità Garante Concorrenza Mercato
Concorso Aeronautica per Sottotenenti Corpo sanitario: Bando 2025
Comune di Ormelle (TV). 1 posto di Operatore esperto servizi tecnico manutentivi
Comune di Vigonza (PD). 1 posto di Istruttore Amministrativo Contabile
Università degli Studi di Padova. 1 posto di Tecnico a supporto dei Laboratori Didattici
Comune di Candiana (PD). 1 posto di Autista Scuolabus
Centro Servizi per Anziani ” Pietro e Santa Scarmignan”, Merlara (PD). 3 posti di cuoco
Gestione Governativa Navigazione Laghi Maggiore, di Garda e di Como. 54 posti di Marinaio
Aulss 1 Dolomiti – Belluno. Selezione per posti di geometra
ODCEC – Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Verona. 1 posto di assistente
Comune di Quinto di Treviso (TV). 2 posti di Istruttore Amministrativo
Comune di Cibiana di Cadore (BL). 1 posto di Istruttore Contabile
Comune di Arsiero (VI). 1 posto di Istruttore Amministrativo
Ordine degli Avvocati di Vicenza. 1 posto di Istruttore Amministrativo
Aulss 04 Veneto Orientale – San Donà di Piave (VE). 1 posto di di Assistente Amministrativo
Conservatorio Pollini di Padova. Selezione per incarichi di docenza
Università politecnica delle Marche di Ancona. 3 posti di ricercatore
Ast di Ascoli Piceno. 1 posto di dirigente medico
Istituto nazionale ricovero e cura per anziani di Ancona. 10 posti di infermiere
Macerata. 1 posto per addetti alla contabilità
Macerata. 1 posto per addetti alla gestione dei magazzini
Fano. 1 posto di addetto alla contabilità generale
Pesaro. 1 posto di cameriere di bar
Fano. 1 posto di commesso di banco
Macerata. 1 posto di cuoco di ristorante
Ancona. 1 posto per educatore per disabili
Ascoli. 2 posti per elettricisti nelle costruzioni civili e professioni assimilate
Ancona. 1 posto di ingegnere del software
Macerata. 1 posto di modellista di maglieria
Fermo. 1 posto di panificatore
Fermo. 1 posto di riparatore di ascensori
Ancona. 1 posto per specialisti della gestione e del controllo nelle imprese private
Vi ringrazio per l’attenzione
Buon proseguimento,
Antonio
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link