Bookshop ha realizzato l’impossibile contro Amazon. Ora punta agli e-book e al mercato globale

Negli ultimi anni, il panorama delle librerie indipendenti ha subito profondi cambiamenti. Sempre più acquisti di libri si spostano online, spesso a favore di colossi come Amazon. Tuttavia, una realtà nata negli Stati Uniti, Bookshop.org, sta dimostrando che un modello alternativo è possibile e profittevole. Dopo gli USA e il Regno Unito il modello prova ad espandersi.

Un’idea innovativa per le librerie indipendenti

Bookshop.org è una piattaforma di e-commerce progettata per sostenere le librerie indipendenti e offrire ai lettori un’alternativa etica all’acquisto di libri online. Lanciata negli Stati Uniti nel 2020, ha rapidamente raggiunto traguardi ambiziosi: in soli cinque mesi ha generato 12 milioni di dollari di vendite e, ad oggi, ha distribuito oltre 35 milioni di dollari ai librai indipendenti.

Secondo il fondatore Andy Hunter, la piattaforma è stata concepita per aiutare le librerie a riconquistare una parte del mercato dominato da Amazon, offrendo un’esperienza di acquisto comoda senza sacrificare il sostegno alle comunità locali. L’idea di fondo è semplice: ogni acquisto effettuato su Bookshop.org contribuisce direttamente al sostegno delle librerie indipendenti.

L’espansione nel mercato degli e-book

Se i primi anni sono stati incentrati sulla vendita di libri fisici, il prossimo grande obiettivo di Bookshop.org è il mercato degli e-book. Ad oggi, Amazon detiene circa il 76% di questo settore, lasciando pochissimo spazio agli altri operatori. Per contrastare questa egemonia, Bookshop.org ha lanciato la sua piattaforma di lettura digitale, accessibile da qualsiasi dispositivo e integrata con le sue funzioni di supporto ai librai.

Uno degli aspetti più innovativi è la possibilità di condividere citazioni e contenuti dei libri direttamente sui social media, creando un’esperienza di lettura più aperta e connessa. Inoltre, il 100% dei ricavi delle vendite di e-book effettuate tramite una libreria indipendente registrata sulla piattaforma va direttamente alla libreria stessa.

Un modello replicabile a livello internazionale?

Sebbene Bookshop.org sia attualmente attiva solo negli Stati Uniti e nel Regno Unito, il modello potrebbe essere esteso ad altri paesi. In Italia, ad esempio, dove le librerie indipendenti affrontano sfide simili a quelle americane, una piattaforma del genere potrebbe offrire un nuovo canale di vendita e sostenibilità economica.

L’idea alla base di Bookshop.org potrebbe funzionare in qualsiasi mercato in cui ci sia un interesse a preservare le librerie indipendenti e a contrastare il monopolio dei grandi retailer. La chiave del successo risiede nel coinvolgimento dei lettori, che devono essere sensibilizzati sull’importanza di acquistare libri in modo più consapevole e responsabile.

La missione di Bookshop.org

Bookshop.org si descrive così:

“Bookshop.org è una libreria online con la missione di supportare economicamente le librerie indipendenti. Crediamo che le librerie siano essenziali per una cultura sana. Sono il luogo in cui gli autori possono connettersi con i lettori, dove scopriamo nuovi scrittori e dove i bambini si appassionano alla lettura. Sono anche punti di riferimento per le nostre comunità, gestiti da persone reali con una passione autentica per i libri.”

La piattaforma offre ai lettori la possibilità di acquistare libri online sostenendo direttamente una libreria indipendente a loro scelta, che riceve il 30% del prezzo di copertina. In alternativa, una parte del ricavato viene distribuita tra tutte le librerie partecipanti.

Bookshop.org supporta anche gli influencer e le comunità legate ai libri attraverso un programma di affiliazione, che offre una commissione del 10% sulle vendite generate e un contributo equivalente alle librerie indipendenti.

“Per progettazione, restituiamo la maggior parte dei nostri profitti a librerie, editori, autori e a tutti coloro che contribuiscono alla cultura del libro e della lettura. Speriamo che i lettori continuino a visitare e sostenere le librerie indipendenti anche offline e che Bookshop.org renda più facile farlo quando si acquista online.”

Bookshop.org è una B-Corp, una società certificata dedicata al bene pubblico, con l’obiettivo di rafforzare l’ecosistema fragile del mercato librario e mantenere le librerie indipendenti come parte integrante della cultura e delle comunità locali.

Il futuro delle librerie indipendenti

Bookshop.org dimostra che un’alternativa etica ad Amazon è possibile e sostenibile. L’espansione nel mercato degli e-book e l’eventuale crescita internazionale potrebbero offrire nuove opportunità per le librerie indipendenti in tutto il mondo. Se altre realtà locali decidessero di adottare un modello simile, potremmo assistere a una rinascita delle librerie di quartiere, supportate dalla tecnologia ma radicate nel tessuto sociale.

Il successo della piattaforma negli Stati Uniti e nel Regno Unito suggerisce che c’è un pubblico disposto a scegliere un’opzione più etica e sostenibile per l’acquisto di libri. Resta da vedere se questo modello potrà essere replicato in altri paesi, contribuendo a creare un mercato librario più equo e diversificato.

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