Non solo club: prosegue lungo il proprio percorso di crescita anche il prodotto linea dei Grandi Viaggi; un’offerta su cui il to è tornato a concentrare le proprie attenzioni ormai da un paio di anni. Bene sono andate soprattutto le destinazioni a lungo raggio, come l’Oriente, il Giappone, l’Africa e gli Stati Uniti, racconta la responsabile desk Oriente Alice Tartara: “Ha stentato invece un po’ il Vicino Oriente, penalizzato com’è stato dalla tensioni geopolitiche in corso nell’area”.
Nel dettaglio, “Thailandia e Vietnam hanno fatto registrate un ottimo +15%, grazie a infrastrutture turistiche in espansione e a pacchetti viaggio che includono esperienze uniche come il contatto con le popolazioni locali e piccoli trekking adatti a tutti ma dal forte impatto naturalistico. E ciò senza dimenticare il miglioramento delle connessioni aeree e la crescente domanda di destinazioni più lontane e meno esplorate”.
Anche il Giappone si conferma una meta in forte ascesa, con un ottimo incremento delle visite. “Nel 2024 l’attenzione si è focalizzata non solo sulle città più importanti come Tokyo e Kyoto, ma anche su nuove mete regionali, grazie alla promozione del turismo rurale e delle tradizioni locali”.
L’Africa sta inoltre emergendo come una meta sempre più desiderata, con un significativo aumento dei turisti diretti verso paesi come Kenya, Tanzania e Sudafrica. “I safari, oltre agli itinerari culturali e legati al turismo sostenibile, sono sempre più apprezzati – conclude Alice Tartara -. Il rilancio delle destinazioni africane è poi favorito da pacchetti viaggio che rispondono alle esigenze di un pubblico più ampio e diversificato.
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«Siamo entrati nel 4 anno di attività – spiega Paolo Manca ad del gruppo – ma l’obiettivo delle 500 camere è stato raggiunto con 2 stagioni di anticipo sulla tabella di marcia. Continuiamo a guardarci intorno per rafforzare la nostra presenza: su Ogliastra ed Oristano, per esempio, abbiamo solo 2 strutture. Un espansione equilibrata ma soprattutto in linea con il progetto iniziale che punta alla condivisione di un brand, di valori comuni, di un’offerta fatta di strutture indipendenti ma gestite sotto un unico capello».
Il Felix Hotels Costa Serena (Palau), l’ultimo entrato, si è unito di recente alle altre strutture, l’Hotel Airone (Baia Sardinia), il Country Resort & Restaurant Parco degli Ulivi (Arzachena), l’Hotel Residence Porto San Paolo (Loiri Porto San Paolo), il Residence Hotel Grandi Magazzini (Nuoro), l’Hotel Felix Olbia, l’Hotel La Coluccia (Conca Verde – Santa Teresa Gallura), il Galanias Hotel & Retreat (Bari Sardo) e l’Hotel La Baja (Santa Caterina di Pittinuri).
«Nel 2024 siamo cresciuti del 22% – aggiunge Manca – ed abbiamo registrato due picchi: il +30% sull’Ogliastra e il +56% su Oristano. Nel totale le vendite dirette rappresentano il 50 per cento ed il restante è rappresentato dall’intermediato, tra online ed offline».
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[post_content] => Partenze garantite ed esclusive quasi tutti i giorni della settimana con guida locale dedicata parlante italiano. Baobab lancia la nuova programmazione Marocco. “Si tratta di una opportunità importante – spiega il direttore della business unit del to di casa Th Group, Alessandro Gandola – perché per la prima volta si propongono sul Marocco tour esclusivi e garantiti anche per un singolo pax, con conferma immediata su una piattaforma b2b, abbinati anche a voli low cost da ben 13 aeroporti in tutta Italia”.
Gli scali serviti sono Bergamo, Bologna, Catania, Firenze, Milano, Napoli, Palermo, Pisa, Roma Ciampino e Fiumicino, Torino, Treviso e Venezia. Le agenzie potranno inoltre scegliere se iniziare il tour da Marrakech, da Casablanca oppure da Fès, in questo modo aumentando le opportunità di collegamento dall’Italia a questi circuiti. Gli itinerari hanno tutti la durata di una settimana. La programmazione prevede due soli circuiti, al fine di poter garantire appunto partenze tutte le settimane: il classico tour delle Città Imperiali e un più esotico viaggio con Marrakech e le magie del Sahara, che prevede anche una notte in tenda nel deserto.
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[post_content] => L’Airbus A220-300 di Air France ha fatto il suo debutto all’aeroporto di Firenze, sulla rotta da Parigi-Charles De Gaulle. Il nuovo aeromobile, previsto su specifiche rotazioni, è il gioiello della flotta francese sul corto e medio raggio e, con una riduzione del 20% delle emissioni di CO2 e un impatto acustico ridotto del 34%, si conferma una risorsa importante per il vettore nell’ambito del programma di rinnovo flotta per migliorare le sue prestazioni economiche ed ambientali.
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«L’arrivo del nuovo aeromobile Air France all’aeroporto di Firenze aggiunge un ulteriore tassello alla solida e storica partnership tra le due realtà. Un legame che si rafforzerà ulteriormente a partire dalla prossima stagione estiva a ulteriore dimostrazione della strategicità dello scalo fiorentino anche per il traffico di fideraggio» ha aggiunto Roberto Naldi, amministratore delegato di Toscana Aeroporti.
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[post_content] => La storia di Explora Journey inizia nel 2008, racconta Leonardo Massa, vice president Southern Europe di Msc Crociere: «Con l’arrivo della Fantasia abbiamo inserito nella nostra flotta il prodotto Yacht Club. Il concetto era quello di una nave sulla nave: un’area dedicata per offrire al passeggero un’esperienza privilegiata, con un servizio esclusivo. In questi 15 anni lo Yacht Club ci ha dato enorme soddisfazione, facendoci capire che esiste un mercato interessato a questo prodotto. La nostra è un’azienda familiare e gli Aponte hanno voluto cogliere la sfida di interpretare la crociera in modo diverso e ha creato un nuovo brand, dando vita a un progetto che ha portato al varo di Explora I nel luglio del 2023 e di Explora II lo scorso settembre. Il nuovo brand si rivolge a un segmento di clientela che non aveva mai pensato alla crociera come prima scelta di vacanza, un cliente abituato a vacanze di lusso, molto attento al servizio, alla qualità del food e, soprattutto, attratto dall’idea di un viaggio di scoperta. Un percorso di esplorazione di nuove destinazioni, nuove culture e attività, navigando sul mare e vivendo l’armonia dell’Ocean State of Mind. Questo è un tema fondamentale per Explora e per i suoi ospiti, che trascorrono la loro vacanza su navi che sono degli yacht privati, offrono il maggior spazio per passeggero dell’industria e garantiscono una cura estrema del dettaglio. Siamo molto contenti perché oltre a svilupparci con il nostro brand Msc, legato al mercato più ampio, con Explora Journey stiamo crescendo anche nella nicchia legata alle vacanze di lusso».
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[post_content] => Il Gruppo Lufthansa ha deciso di assegnare ad Eurowings 40 nuovissimi Boeing 737-8 Max, che andranno a sostituire gli Airbus A319 e i più datati A320 del vettore con quella che sarà una delle più grandi modernizzazioni della flotta dell’aviazione europea.
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La compagnia evidenzia che i Max da 189 posti offriranno un aumento di capacità di 39 posti rispetto agli A319. «Il suo raggio d’azione significativamente più lungo lo rende inoltre la scelta perfetta per le destinazioni di medio raggio più lunghe».
L’operazione è valutata in circa 5 miliardi di dollari a prezzi di listino ed è il “progetto di sostenibilità più grande e più costoso” della storia di Eurowings.
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[post_content] => Air Europa amplia ulteriormente i servizi ai passeggeri e integra nel proprio sito web la tecnologia Hands In che permette di suddividere il pagamento dei biglietti al momento dell’acquisto tra più viaggiatori o su diverse carte di credito, a favore di una maggiore flessibilità e comodità.
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[post_content] => A Roma Fiumicino è operativa la nuova Solar Farm, il più grande impianto fotovoltaico in autoconsumo in uno scalo europeo e tra i più estesi a livello globale realizzato in aeroporto, precisamente lungo il lato Est della pista 3 dell’hub romano.
La nuova infrastruttura, progettata da Aeroporti di Roma e realizzata da Enel in collaborazione con Circet, tramite appalto integrato affidato a seguito di una gara pubblica europea, si estende per quasi 2.5 km ed è composta da circa 55.000 pannelli in silicio monocristallino che, grazie ad una potenza di 22 MWp, consentiranno allo scalo di produrre annualmente energia elettrica per più di 30 milioni di kWh.
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«Il lancio della nuova Solar Farm consolida il nostro impegno nella transizione green e nella decarbonizzazione con una infrastruttura unica nel suo genere in tutto il panorama aeroportuale internazionale – afferma Marco Troncone, amministratore delegato di Aeroporti di Roma -. L’indipendenza energetica garantita da questa nuova progettualità al nostro aeroporto a 5 stelle consentirà di ridurre drasticamente l’impatto ambientale delle nostre attività secondo il modello di sviluppo sostenibile che stiamo costruendo ormai da anni e che rappresenta la prima, vera precondizione per la crescita dello scalo, del territorio e del Paese».
La Solar Farm, che contribuirà dunque a ridurre le emissioni di CO2 dello scalo di oltre 11.000 tonnellate ogni anno, rappresenta una delle più ambiziose iniziative nel percorso di transizione energetica e decarbonizzazione avanzate da Adr, con l’obiettivo di arrivare al Net Zero Carbon nel 2030, con vent’anni di anticipo rispetto al target di settore. Va ricordato che l’infrastruttura si colloca all’intero della strategia ESG delineata dalla Capogruppo Mundys i cui obiettivi sono stati certificati da SBTi (Science Based Target Initiative), in linea con lo scopo di mantenere il riscaldamento globale entro una traiettoria di 1,5°C. Si tratta del target più ambizioso previsto dal protocollo SBTi, adottato oggi da pochi gruppi attivi nel settore aeroportuale e per raggiungere il quale sono fondamentali opere come l’impianto fotovoltaico inaugurato oggi.
Oltre a ridurre l’uso delle fonti fossili per il fabbisogno energetico delle attività aeroportuali, la nuova opera permetterà anche di incrementare l’indipendenza energetica e la resilienza rispetto alla volatilità dei mercati.
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È stato approvato all’unanimità il piano di attività dell’Agenzia in Liguria per il 2025, che traccia le linee guida della promozione legata all’incoming e alle eccellenze territoriali.
Dall’ecosistema dei parchi al turismo religioso in occasione dell’anno giubilare, dallo sport che vede la Liguria “Regione Europea dello Sport 2025” alla rete sentieristica che collega tutto l’arco ligure, passando dalla partecipazione alle principali fiere del mondo, come il World Expo di Osaka in Giappone. Questi alcuni dei temi del piano di attività sinergica tra Regione e« Agenzia in Liguria.
«Nel piano 2025 – commenta l’assessore regionale al turismo Luca Lombardi – abbiamo mantenuto una linea simile a quella degli anni scorsi mettendo come primo obiettivo una strategia unica per il turismo per creare un network tra la costa e l’entroterra. Un secondo obiettivo deve essere la destagionalizzazione. Inoltre abbiamo iniziato la promozione in due importanti eventi nel Nord Europa ma abbiamo intenzione di essere presenti anche in tutte le fiere più importanti a livello mondiale. Questo perché se da un lato i dati ci indicano che sono in crescita le presenze di turisti provenienti dai mercati storici per la Liguria come, ad esempio, la Francia e la Gran Bretagna, dall’altro lato è notevole l’aumento di visitatori provenienti da mercati che possiamo definire emergenti come la Turchia, la Cina, la Croazia, l’India, la Bulgaria, la Polonia, la Romania e la Nuova Zelanda».
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[post_content] => “L’anno sarà caratterizzato da una crescente attenzione per la sostenibilità a lungo termine e la qualità del servizio, mentre l’industria si adatta per soddisfare le richieste di un viaggiatore sempre più esigente e consapevole”. Così il ceo di Les Roches, Carlos Díez de la Lastra, vede l’evoluzione dell’hotellerie nel 2025.
Secondo l’amministratore delegato della scuola elvetica di specializzazione in hospitality management, i viaggiatori danno infatti sempre più priorità alla sostenibilità nella scelta delle destinazioni e delle esperienze, privilegiando quelle che rispettano l’ambiente e promuovono la responsabilità sociale. Stando al rapporto Energy Insight di Cepsa, il 74% dei viaggiatori globali si impegnerebbe a ridurre la propria impronta ambientale e quattro su dieci valuterebbero l’impatto ecologico quando pianificano i loro viaggi. In tale contesto, l’intelligenza artificiale sta quindi emergendo come strumento di trasformazione per il settore dell’ospitalità, ottimizzando il consumo di risorse e riducendo al minimo gli sprechi.
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Un espansione equilibrata ma soprattutto in linea con il progetto iniziale che punta alla condivisione di un brand, di valori comuni, di un’offerta fatta di strutture indipendenti ma gestite sotto un unico capello».\r\n\r\nIl Felix Hotels Costa Serena (Palau), l’ultimo entrato, si è unito di recente alle altre strutture, l’Hotel Airone (Baia Sardinia), il Country Resort & Restaurant Parco degli Ulivi (Arzachena), l’Hotel Residence Porto San Paolo (Loiri Porto San Paolo), il Residence Hotel Grandi Magazzini (Nuoro), l’Hotel Felix Olbia, l’Hotel La Coluccia (Conca Verde – Santa Teresa Gallura), il Galanias Hotel & Retreat (Bari Sardo) e l’Hotel La Baja (Santa Caterina di Pittinuri).\r\n\r\n«Nel 2024 siamo cresciuti del 22% – aggiunge Manca – ed abbiamo registrato due picchi: il +30% sull’Ogliastra e il +56% su Oristano. Nel totale le vendite dirette rappresentano il 50 per cento ed il restante è rappresentato dall’intermediato, tra online ed offline».\r\n\r\nL’82 % della clientela proviene dall’estero, di questa il focus è rappresentato dal centro Europa (in testa la Germania), e poi a seguire UK, Spagna e Francia. Usa e Medio Oriente hanno fatto registrare una crescita esponenziale, ma si tratta di numeri molto più bassi rispetto alla Germania.”,”post_title”:”Felix Hotels, obiettivo 500 camere raggiunto con 2 stagioni di anticipo”,”post_date”:”2025-01-21T13:02:01+00:00″,”category”:[“alberghi”],”category_name”:[“Alberghi”],”post_tag”:[]},”sort”:[1737464521000]},{“_index”:”travelquotidiano”,”_type”:”post”,”_id”:”482865″,”_score”:null,”_source”:{“blog_id”:1,”post_content”:”Partenze garantite ed esclusive quasi tutti i giorni della settimana con guida locale dedicata parlante italiano. Baobab lancia la nuova programmazione Marocco. “Si tratta di una opportunità importante – spiega il direttore della business unit del to di casa Th Group, Alessandro Gandola – perché per la prima volta si propongono sul Marocco tour esclusivi e garantiti anche per un singolo pax, con conferma immediata su una piattaforma b2b, abbinati anche a voli low cost da ben 13 aeroporti in tutta Italia\”.\r\n\r\nGli scali serviti sono Bergamo, Bologna, Catania, Firenze, Milano, Napoli, Palermo, Pisa, Roma Ciampino e Fiumicino, Torino, Treviso e Venezia. Le agenzie potranno inoltre scegliere se iniziare il tour da Marrakech, da Casablanca oppure da Fès, in questo modo aumentando le opportunità di collegamento dall’Italia a questi circuiti. Gli itinerari hanno tutti la durata di una settimana. 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Il nuovo aeromobile, previsto su specifiche rotazioni, è il gioiello della flotta francese sul corto e medio raggio e, con una riduzione del 20% delle emissioni di CO2 e un impatto acustico ridotto del 34%, si conferma una risorsa importante per il vettore nell’ambito del programma di rinnovo flotta per migliorare le sue prestazioni economiche ed ambientali.\r\n\r\n«Grazie alle sue caratteristiche e al suo design interno, i nostri ospiti avranno a disposizione un elevato livello di comfort in volo, accompagnati dallo stile per cui Air France è famosa in tutto il mondo. 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Il concetto era quello di una nave sulla nave: un’area dedicata per offrire al passeggero un’esperienza privilegiata, con un servizio esclusivo. In questi 15 anni lo Yacht Club ci ha dato enorme soddisfazione, facendoci capire che esiste un mercato interessato a questo prodotto. La nostra è un’azienda familiare e gli Aponte hanno voluto cogliere la sfida di interpretare la crociera in modo diverso e ha creato un nuovo brand, dando vita a un progetto che ha portato al varo di Explora I nel luglio del 2023 e di Explora II lo scorso settembre. Il nuovo brand si rivolge a un segmento di clientela che non aveva mai pensato alla crociera come prima scelta di vacanza, un cliente abituato a vacanze di lusso, molto attento al servizio, alla qualità del food e, soprattutto, attratto dall’idea di un viaggio di scoperta. Un percorso di esplorazione di nuove destinazioni, nuove culture e attività, navigando sul mare e vivendo l’armonia dell’Ocean State of Mind. 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In questo modo offriamo un’esperienza sempre nuova al passeggero».\r\n\r\nUna delle emozioni da non perdere sarà tra gli altri la tappa di Explora II al Formula 1 Grand Prix di Monaco dal 22 al 25 maggio 2025. La nave attraccherà nel cuore del Principato, nell’iconico Port Hercule, regalando agli ospiti la possibilità di vedere le auto sfrecciare sul circuito di Monaco da una posizione privilegiata, a soli 150 metri di distanza. Explora Journeys sarà l’unico marchio di viaggi oceanici di lusso con una nave attraccata a Monaco durante i giorni di gara. La nave offrirà un accesso esclusivo ai festeggiamenti della corsa per tutto il weekend. Oltre all’evento monegasco, il brand sarà presente ai prossimi eventi di Formula 1 in tutto il mondo: una collaborazione che prosegue con successo dal 2022, quando Msc Crociere è diventata global partner di questo sport.\r\n\r\n
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