Il Bando TecnoNidi della Regione Puglia è un’importante opportunità per le start-up tecnologiche e le piccole imprese innovative della regione. Le agevolazioni previste dal bando possono infatti contribuire a sostenere la nascita e lo sviluppo di nuove imprese innovative, con ricadute positive sull’economia regionale.
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Requisiti per accedere alle agevolazioni
Per accedere alle agevolazioni previste dal Bando TecnoNidi, le imprese devono soddisfare i seguenti requisiti:
Essere costituite da non più di 7 anni;
Avere sede legale e operativa in Puglia;
Avere investito in ricerca e sviluppo;
Avere un fatturato annuo non superiore a 2 milioni di euro.
Tipologie di agevolazioni
Le agevolazioni previste dal Bando TecnoNidi sono finalizzate a finanziare:
Investimenti a contenuto tecnologico, finalizzati all’introduzione di nuove soluzioni produttive o di servizi;
Costi di funzionamento, per un massimo di 100.000 euro.
Investimenti a contenuto tecnologico
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Le agevolazioni per gli investimenti a contenuto tecnologico possono arrivare fino a 200.000 euro. Gli investimenti ammissibili sono quelli finalizzati all’introduzione di nuove soluzioni produttive o di servizi che presentino un significativo contenuto tecnologico.
Tra gli esempi di investimenti a contenuto tecnologico ammissibili al bando si possono includere:
L’acquisto di beni strumentali nuovi, come macchinari, attrezzature, software e licenze;
La realizzazione di opere e impianti, come ad esempio impianti fotovoltaici o impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili;
L’acquisto di servizi di consulenza e assistenza tecnico-scientifica, come ad esempio servizi di progettazione, prototipazione e testing;
L’acquisto di servizi di formazione e addestramento del personale, come ad esempio corsi di formazione sulle nuove tecnologie.
Costi di funzionamento
Le agevolazioni per i costi di funzionamento possono arrivare fino a 80.000 euro. I costi di funzionamento ammissibili sono quelli sostenuti per un periodo di almeno 12 mesi.
Tra gli esempi di costi di funzionamento ammissibili al bando si possono includere:
Salari e stipendi;
Noleggi;
Utenze;
Spese di marketing e pubblicità;
Spese di rappresentanza;
Spese di viaggio e trasferta;
Spese generali di gestione.
Procedura di valutazione
Le domande di agevolazione saranno valutate da una commissione composta da esperti in materia di innovazione e sviluppo economico. La valutazione sarà basata sui seguenti criteri:
Qualità del progetto imprenditoriale;
Sostenibilità economico-finanziaria del progetto;
Potenziale di innovazione del progetto.
Conclusioni
Il Bando TecnoNidi rappresenta un’importante opportunità per le start-up tecnologiche e le piccole imprese innovative della Puglia. Le agevolazioni previste dal bando possono infatti contribuire a sostenere la nascita e lo sviluppo di nuove imprese innovative, con ricadute positive sull’economia regionale.
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Elaborazioni e esempi aggiuntivi
In particolare, le agevolazioni per gli investimenti a contenuto tecnologico possono essere utilizzate per sostenere progetti di innovazione nei seguenti ambiti:
Industria 4.0: l’adozione di tecnologie innovative per l’automazione, la digitalizzazione e la connessione dei processi produttivi.
Energie rinnovabili: l’utilizzo di fonti di energia rinnovabili per la produzione di energia elettrica, calore o acqua calda.
Tutela ambientale: l’adozione di tecnologie e processi produttivi sostenibili.
Nuova mobilità: l’adozione di tecnologie innovative per la mobilità sostenibile, come ad esempio veicoli elettrici o a guida autonoma.
Ad esempio, una start-up che sviluppa un nuovo software per l’automazione industriale potrebbe richiedere le agevolazioni previste dal Bando TecnoNidi per finanziare l’acquisto di licenze software e l’assistenza tecnica per la sua implementazione.
Un’impresa che produce energia elettrica da fonti rinnovabili potrebbe richiedere le agevolazioni per finanziare l’installazione di un impianto fotovoltaico.
Un’azienda che produce beni di consumo potrebbe richiedere le agevolazioni per finanziare l’adozione di processi produttivi a basso impatto ambientale.
Un’azienda di trasporto pubblico potrebbe richiedere le agevolazioni per finanziare l’acquisto di autobus elettrici.
Effetti positivi sull’economia regionale
Le agevolazioni previste dal Bando TecnoNidi possono avere effetti positivi sull’economia regionale.