Stai pensando di investire nel Mezzogiorno? Se sì, le agevolazioni ZES Unica potrebbero fare al caso tuo!
Per fare domanda, devi presentare un’istanza allo sportello unico digitale (S.U.D ZES). L’istanza può essere presentata da imprese già costituite, da imprese che intendono costituirsi o da imprese che intendono trasferire la propria sede legale o operativa all’interno della ZES unica.
L’istanza deve essere presentata in formato digitale, tramite il portale web del S.U.D ZES. L’istanza deve essere corredata della seguente documentazione:
Dichiarazione sostitutiva di atto notorio, attestante il possesso dei requisiti previsti per la presentazione dell’istanza.
Copia del documento d’identità del legale rappresentante dell’impresa.
Copia del codice fiscale dell’impresa.
Copia dell’iscrizione nel registro delle imprese.
Piano di investimento, che deve contenere le seguenti informazioni:
Descrizione degli investimenti che si intendono realizzare.
Valore degli investimenti.
Tempistica di realizzazione degli investimenti.
Documentazione relativa agli investimenti, quali preventivi, fatture, ecc.
La valutazione delle istanze è effettuata da una commissione appositamente costituita. La commissione, sulla base dei criteri di valutazione previsti dal decreto legislativo 159/2011, determina l’ammissibilità delle istanze e, nel caso di ammissibilità, l’importo dell’agevolazione.
Le agevolazioni ZES Unica possono essere concesse a fronte di investimenti in beni strumentali nuovi, nonché in ricerca e sviluppo, innovazione e formazione.
Le agevolazioni sono concesse nella forma di:
Credito d’imposta
Il credito d’imposta è pari al 40% delle spese sostenute per gli investimenti in beni strumentali nuovi, nonché in ricerca e sviluppo, innovazione e formazione.
Il credito d’imposta è utilizzabile in compensazione in cinque quote annuali, a decorrere dall’anno successivo a quello di sostenimento delle spese.
Contributo in conto impianti
* Il contributo in conto impianti è pari al 50% delle spese sostenute per gli investimenti in beni strumentali nuovi.
* Il contributo in conto impianti è concesso in forma di anticipazione, a valere sulle risorse del Fondo di sviluppo e coesione.
Contributo a fondo perduto
* Il contributo a fondo perduto è pari al 30% delle spese sostenute per gli investimenti in ricerca e sviluppo, innovazione e formazione.
* Il contributo a fondo perduto è concesso in forma di anticipazione, a valere sulle risorse del Fondo di sviluppo e coesione.
Ecco alcuni esempi di agevolazioni che possono essere concesse a fronte di investimenti in beni strumentali nuovi:
Acquisto di macchinari e attrezzature per la produzione.
Installazione di impianti per il risparmio energetico.
Adeguamento degli impianti per la sicurezza sul lavoro.
Ecco alcuni esempi di agevolazioni che possono essere concesse a fronte di investimenti in ricerca e sviluppo, innovazione e formazione:
Sviluppo di nuovi prodotti o servizi.
Realizzazione di progetti di ricerca e sviluppo.
Formazione del personale in materie innovative.
Insomma, le agevolazioni ZES Unica sono un’ottima opportunità per le imprese che vogliono investire nel Mezzogiorno. Se stai pensando di farlo, non esitare a richiedere informazioni!